Katia Tomatis è un nome che ha guadagnato un posto di rilievo nel panorama dello sci alpinismo italiano. Ex impiegata in banca, Katia ha preso una decisione audace che ha segnato un cambiamento radicale nella sua vita: ha scelto di abbandonare il suo impiego per gestire un rifugio in Alta Valle Stura, nel cuore del Cuneese. Un passo coraggioso, che le ha permesso di abbracciare la passione per lo sci alpinismo in modo più profondo e continuativo, grazie alla stagionalità del nuovo lavoro.
“Ho sempre amato lo sport e la montagna, ma lavorando in banca non riuscivo a dedicare il tempo necessario per allenarmi come avrei voluto”, racconta Katia. “Quando mi è stata offerta l’opportunità di gestire il rifugio, ho visto in essa una possibilità per un cambiamento. Così ho lasciato il lavoro in banca e ho intrapreso questa nuova avventura”.
Il rifugio in Alta Valle Stura è diventato per Katia non solo un luogo di lavoro, ma anche una base per allenamenti e competizioni. La gestione stagionale le consente di conciliare l’impegno nel rifugio con la sua passione per lo sci alpinismo, sport che pratica da diversi anni e che le ha permesso di entrare nella squadra italiana.
Il cambiamento ha avuto un impatto significativo nella sua vita personale e professionale. “Essere un’atleta nella squadra italiana di sci alpinismo è un onore e una grande responsabilità. Ogni giorno è una sfida, ma la montagna mi dà una motivazione unica.”
Katia è anche un esempio di come l’adattamento e la determinazione possano portare a risultati straordinari. La sua scelta di vivere in montagna e dedicarsi a uno sport così impegnativo è la testimonianza di una passione che ha preso il sopravvento su ogni altra priorità.
La sua storia è un’ispirazione per chiunque stia cercando di fare il grande salto verso un cambiamento di vita, dimostrando che, con coraggio e determinazione, è possibile trovare un equilibrio tra lavoro e passione, tra sfida e gratificazione.